In questi giorni il Consorzio di Gestione Giardino di Roma ha inviato ai vari amministratori di condominio le convocazioni per l’Assemblea Consortile, indetta per il 9 Maggio 2016 (link qui). Per la precisione nella giornata del 9 Maggio sono state convocate due assemblee. La prima, alle ore 16,30, è un’Assemblea Straordinaria con un solo punto all’ordine del giorno:
Liquidazione del Consorzio di Gestione Giardino di Roma per raggiungimento degli scopi sociali con nomina del liquidatore (per tale punto è necessaria la presenza di un notaio per redigere il relativo verbale)
Alle 17,30 poi è convocata un’Assemblea Ordinaria con i classici punti inerenti approvazione dei bilanci, ecc.
Tutti i consorziati possono richiedere copia dei documenti: bilancio consuntivo, bilancio preventivo e relazione del Presidente (per quest’ultima link qui) al proprio amministratore. Dato che, come tutti sanno, saranno gli amministratori (o chi da loro delegato) a rappresentare i consorziati di ogni condominio nelle assemblee consortili, verranno certamente tenute delle assemblee condominiali prima del 9 Maggio per avallare l’approvazione dei bilanci e per decidere che atteggiamento tenere di fronte alla proposta del Presidente Orlandi di liquidare il Consorzio.
Sorge un problema: l’opera di urbanizzazione “Verde Pubblico” non è stata a tutt’oggi ancora consegnata al Comune di Roma, per cui in virtù dell’articolo 4 dello Statuto consortile (il consorzio di gestione “Giardino di Roma” dura a tempo indeterminato fino al raggiungimento di TUTTI gli scopi) il Consorzio NON PUO’ essere messo in liquidazione.
Approfondiamo la questione.