Riunione con la Commissione Lavori Pubblici

Su richiesta dell’Associazione Culturale Bona Fides si è tenuta lo scorso 4 Giugno 2014 la riunione della Commissione LL. PP. Presieduta dal dr. Francesco Spanò.

Sono stati invitati il Consorzio di Gestione “Giardino di Roma” nella figura del presidente dr. Giuseppe Orlandi, la dirigente del servizio LL.PP. Arch. Cergoli Serini Rossella. Alla medesima riunione si è anche aggiunta l’associazione cdq Giardino di Roma.

Si è discusso dei seguenti punti all’odg:

  1. Collaudi dei due Lotti Funzionali, in attesa della presa in carico da parte del comune delle relative opere di urbanizzazione primaria e secondaria;
  2. Centro civico;
  3. Manutenzione ordinaria e straordinaria di Via di Malafede;
  4. Fermata metro;
  5. Trasporto pubblico locale

Per l’Associazione Culturale Bona Fides erano presenti Maria Antonietta Marino, Antonio Gliro, Valerio Dominici e Antonio Lavorato che ha relazionato sui singoli punti all’odg.

Sul primo punto (Collaudi Lotti Funzionali) si è messo in evidenza come il procedimento amministrativo sia giunto a conclusione. Tant’evvero che sono stati conclusi e approvati con determina dirigenziale i collaudi relativi al verde e alla fognatura, alla depurazione delle acque reflue, alle strade e alla illuminazione pubblica.

Sulla base di questo e, considerato che sono ormai trascorsi i due anni di monitoraggio previsti dopo la chiusura dei collaudi, l’Associazione Culturale Bona Fides ha sollecitato l’intervento del Municipio X per quanto di sua competenza al fine di chiudere con solerzia la procedura dei sopralluoghi e ultimare così la fase dei controlli.

In particolare, si è sollecitato il sopralluogo relativo alle strade del quartiere, interessate nel corso di questi ultimi mesi da lavori di intervento sotterraneo da parte della Cebat per conto dell’Acea. Si tratta di effettuare una verifica da parte del personale addetto alla manutenzione strade del Municipio X insieme al geo. Antonio Zambrini (Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica – U.O. Strumenti Attuativi).

L’esito finale e positivo del sopralluogo, consentirà il passaggio definitivo delle strade al Comune, con la conseguente immediata applicazione della nuova segnaletica coerentemente con quanto prevede il progetto definitivo approvato dal dipartimento competente per la mobilità.

All luce di quanto sopra e conseguentemente agli ulteriori contatti avuti dall’Associazione Culturale Bona Fides con il Municipio X e il dipartimento, tale sopralluogo è stato calendarizzato ed avverrà il prossimo 2 luglio 2014 alla presenza del geo. Antonio Zambrini del dipartimento e dell’arch. Raffaella Sebasti. Sarà anche presente il Presidente dell’Associazione Culturale Bona Fides, la signora Maria Antonietta Marino.

Sul secondo punto (Centro Civico) l’associazione ha sollecitato una pronuncia con delibera del Consiglio Municipale per indicare al Comune di Roma Capitale, in sede di predisposizione del prossimo bilancio di previsione, la destinazione vincolata della fidejussione di € 1.100.000,00 circa per la costruzione di un Centro Civico di quartiere.

La fidejussione è una garanzia sulle somme che il costruttore avrebbe dovuto versare al Comune per alcuni oneri di urbanizzazione. Tali somme sarebbero state destinate alla realizzazione dello svincolo di Via di Fiumalbo nell’ambito della risistemazione complessiva della Via del Mare. Tale opera non solo non è al momento programmata ma viene costantemente rinviata nella sua realizzazione. Per evitare che tali somme vengano disperse, si è chiesto di avviare una procedura per vincolarle alla costruzione di un centro civico, visto che il quartiere è tuttora privo di luoghi di incontro e destinabili ad iniziative sociali, culturali e sportive.

La commissione ha preso atto di questa richiesta riservandosi una verifica puntuale e solerte sullo stato delle priorità nel quartiere. Da parte nostra abbiamo insistito sul fatto che la mancanza di un centro di aggregazione socio-culturale sia per definizione la causa prima del degrado di qualunque realtà sociale.

Abbiamo sottolineato che le risorse individuate avrebbero dovuto essere finalizzate ad opere di urbanizzazione per il quartiere e che quindi non debbano essere distolte dal loro obiettivo originario.

Sul terzo punto (Via di Malafede) abbiamo messo in evidenza le condizioni di assoluta poca sicurezza in cui versa Via di Malafede. Abbiamo chiesto interventi urgenti per sistemare il manto stradale e per consentire l’incolumità ai pedoni, costretti a camminare sulla strada. La cosa è urgente visto che ormai il nostro quartiere è omogeneo al centro abitato esistente sul versante opposto della via stessa. Di fronte alla puntualizzazione della commissione in riferimento alla scarsità di risorse finanziarie, noi abbiamo ribadito la priorità di tale intervento rispetto ad altri nel Municipio perché Via di Malafede ha un transito giornaliero sostenuto e quindi, ovvi motivi di sicurezza giustificano la priorità degli interventi.

Ben sapendo che una parte delle entrate derivanti dalle sanzioni del codice della strada devono essere destinate alla manutenzione delle strade, abbiamo chiesto che la manutenzione di Via di Malafede possa essere eseguita grazie a questi fondi.

Sul quarto punto (Fermata Metro) si è raggiunta una comunità d’intenti al fine di stimolare e sollecitare per quanto di competenza la chiusura dell’accordo di programma tra parte pubblica e costruttore che prevede la realizzazione di una delibera di Consiglio Comunale di Roma Capitale avente data 2006.

Tale delibera di indirizzo prevede la costruzione della fermata metro, la messa in sicurezza di Via di Malafede e la costruzione di un asilo nido. Opere queste finanziate dal costruttore che per contro otterrà il cambio di destinazione d’uso delle zone Z19 e Z20 del quartiere.

Sul quinto punto (Trasporto Pubblico) abbiamo preso atto dell’accoglimento delle nostre richieste sulla modifica del percorso dello 013, più consona alle esigenze dei cittadini del quartiere. Ci è stato detto che ATAC nell’ambito della visione e analisi di una serie di modifiche che interessano il servizio in tutto il Municipio, prenderà visione ed analizzerà nei prossimi mesi anche quella relativa al percorso dello 013 nel quartiere. Comunque, è possibile visionare il nuovo percorso sul sito del Municipio X (ex XIII).

Noi, nel ringraziare il presidente della commissione LL.PP. per la disponibilità data, abbiamo concluso che ci impegneremo su ogni singolo punto insieme all’Amministrazione per superare ogni tipo di problema che si frappone alla realizzazione dei suddetti obiettivi, obiettivi fondamentali per la crescita sociale e culturale del nostro quartiere.